06 giugno 2006

A Sort of Homecoming (A Perfect Day)

La campagna immensa di granturco ancora verde e basso ha lasciato il passo alla periferia ordinata dei suburb. Tu guidi veloce e io guardo tutto come se stessi fotografando, avidamente.
"Look at the clouds," ti dico, rompendo il silenzio, "they're perfect!" Sembrano disegnate. Dalla mano di un bambino, piccole, bianche e regolari su un azzurro d'acquarello. "Yes. It's a perfect day" mi rispondi.
Ci giriamo appena e ci guardiamo d'intesa con la coda dell'occhio. Attraverso le lenti nere non li vedo, ma so i tuoi occhi. E tu sai i miei.
Abbandono la testa sul sedile, la strada scivola via nell'aria frizzante. Ho ancora un po' di terra sui polpostrelli. Ho valigie da preparare e altre giornate perfette che mi aspettano.

20 maggio 2006

Nature's Own Way


Le tessere del mosaico cadranno sul tavolo e i quadri che furono staccati troveranno nuovi chiodi. Il puzzle va ricomponendosi senza avere l'immagine completa.
La poinsettia sul nostro balcone era seccata da un inverno di disattenzioni. Ora torna di nuovo a germinare. Inesplicabilmente, come ogni anno. Invece il tulipano è sfiorito, sradicato non tornerà più.
Si dice la natura trovi sempre la sua via e, dopotutto, sia poesia anche questo, ma io non lo capisco.

14 maggio 2006

A Sort Of Homecoming (IV)

Anche i fiori di plastica appassiscono
L'antica cantina
scura e segreta
di cose e odori,
lei china che raccoglie
patate nel zinale e dice
"sono piccole queste
buone solo pei maiali"
e tu rispondi
"a noi piacciono così
al forno, con la buccia".
Da qui al cimitero
il passo non è lungo.
Cognomi di bronzo
che si ripetono e
sguardi smaltati
fissi all'infinito.
Non è di conforto
scoprire che anche
i fiori di plastica
appassiscono.

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sono in una fase autistica, scusate, disabilito i commenti

13 maggio 2006

Practice Makes Perfect

It doesn't matter how hard it is, you can learn to do anything, my Dear.
Like in driving school, when at first you are not able to work both the pedal and the stick shift at the same time. It's a matter of practice.
It's the same thing with this. The first times you have to stop whatever you are doing. You have to kneel down, and your chest seems to rip open. You can barely see through.
But now I'm getting accustomed. I'm getting good. It's quite a normal thing now, you know. I don't have to stop anymore when it happens. On my own at home or outside. I can do it while I eat. Do it while I shave or shower. I do it when I write. I can even do it while I drive. Just have to make sure I have my dark shades on.

29 aprile 2006

A Sort Of Homecoming (III)

Voli bassi di rondini nere
a negare un sole pallido
Dovrà piovere ancora qui

17 aprile 2006

A Sort Of Homecoming (II)

La strada si srotola e mi porta senza fretta dove la terra è più familiare e più fertile. L'aria fresca e l'odore della pioggia, tra le colline stondate di maggese ed erba verde da dove il nostro pino mi aspetta a guardia come sempre.
Qui è diverso. Qui il dolore è più dolce e intenso, come un profumo disgustoso e conturbante.
La polvere fine copre le cose quasi senza essere e tutto è fermo a come era. Mi accolgono i muri bianchi, le margherite di Warhol e il legno color miele. E' come se fossimo appena andati via e appena tornati. La scacchiera dello "Scrabble" è ancora ferma all'ultima partita; le riviste sul comodino rivelano la data. Due anni e sembra ieri. Spalanco la finestra per dare un po' d'aria, ma non sa di chiuso qui. Il cielo di pioggia ha dato il posto a un sole incerto che scalda i coppi dei tetti incrostati di licheni.
Tutto è così immoto, silenzioso, così uguale che anche il tempo sembra in sospeso. Sono tornato e non siamo mai andati via.

Il cielo ora stride di rondini che sfrecciano basse sui tetti a cacciare insetti. Pioverà ancora.

13 aprile 2006

The Simple Life

Giro e rigiro il rotolino di scotch tra le mani. Non vedo bene, gratto con l'unghia sul nastro. Niente. Me l'hai dato tu, mi ricordo.
"I brought you a GOOD one," hai sorriso con quella faccia da schiaffi, "not like the cheap one YOU brought..."
E' così anche la vita ora: buona, semplice, circolare e non riesco a trovarne il capo.